Presentiamo il comunicato del deputato Andrea Pellicini di Fratelli d’Italia riguardo il disegno di legge costituzionale per la riforma della Giustizia.
“Il disegno di legge costituzionale sulla riforma della giustizia attua ciò che é scritto nel programma elettorale del centrodestra su cui hanno votato i cittadini. La separazione delle carriere tra magistrati giudicanti e magistrati requirenti, con l’istituzione di due distinti Csm, persegue l’obiettivo imprescindibile di garantire la terzietà’ del giudice e la parità’ effettiva tra accusa e difesa, completando così’ il percorso iniziato con la riforma Vassalli di fine anni 80 per l’attuazione del processo accusatorio”. Lo ha detto Andrea Pellicini, componente della Commissione Giustizia alla Camera, di Fratelli d’Italia. “Ora il disegno di legge arriva in Parlamento e in quella sede potrà essere ancora migliorato con il contributo di tutti i soggetti interessati. A prescindere però’ dalle diverse convinzioni a riguardo, una cosa é certa: la maggioranza ha il diritto dovere di realizzare il proprio programma e di far rispettare la volontà espressa dagli elettori”, conclude il deputato Andrea Pellicini